Comacchio

COMACCHIO è una suggestiva città lagunare risalente all’epoca tardo-romana, con influenza greca ed etrusca, un piccolo arcipelago di isolette, ai giorni nostri rimangono i tredici ponti che attraversano le vie ciottolate del Centro Storico, sui canali percorribili con piccole imbarcazioni da valle, le famose "battane"  messe a disposizione dei turisti con tanto di guida barcaiola, per una vista suggestiva del paese, tutti i giorni da Marzo a Ottobre

Vista di notte si coglie il meglio dell'incantevole atmosfera, tra le luci riflesse dall'acqua sulle notevoli testimonianze del passato: la Loggia del Grano, la piazzetta della Torre dell'Orologio arrivando alla Vecchia Pescheria, ai Musei di Palazzo Bellini ed il Museo della Nave Romana "Fortuna Maris" (tel 0533/311316) , il Museo-laboratorio della Manifattura dei Marinati :Anguilla, alici ed altri pesci locali (tel 0533/81742)  ubicato lungo il Loggiato dei Capuccini che si estende dal Centro del paese fino al Santuario di Santa Maria in Aula Regia, la venerata Madonna arrivata misteriosamente dal mare e sopravissuta a terremoti ed alluvioni, a cui si attribuiscono numerosi miracoli a protezione della popolazione comacchiese.

Simbolo di Comacchio è il seicentesco Trepponti, antica porta d’ingresso alla città, voluto dal dal Cardinale Pallotta nella prima metà del XVII secolo su disegno dell' architetto Luca Danese. Il Trepponti è formato da cinque scalinate ad arco, scendendo dalla scalinata centrale si accede alla piazzetta dove si svolge tutte le mattine il mercato del pesce all' interno della caratteristica pescheria, anch' essa del XVII secolo. La Seicentesca Cattedrale di San Cassiano, patrono di Comacchio, affiancanto dalla Torre Campanaria,  e le altre piccole ma bellissime Chiese: Rosario, S.Antonio, S.Pietro, Carmine, le ex scuole di S.Agostino.